Circolo il Presidio Cassano Magnago

La flora spontanea
dell'Oasi Boza

Scopri insieme a noi le bellezze della natura.
L’Oasi Boza ha molto da offrire.

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Ore di attività di volontariato
1900
Anno di nascita dell'Oasi
37000
mq di superficie protetta
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Eventi organizzati

Struttura della vegetazione

Bosco asciutto

Biancospino

Può essere un piccolo albero oppure avere portamento arbustivo. Possiede foglie lobate e rami coperti di spine. I fiori sono bianchi, mentre i frutti sono rossi. E’ una pianta tipica dei nostri boschi ed è molto importante per l’alimentazione di svariate specie di insetti ed uccelli.

Robinia

La robinia ha foglie composte. I fiori, riuniti in grappoli, sono bianchi e profumati, mentre il frutto è un legume. I rami ed il tronco sono ricoperti da robusti aculei. E’ originaria dell’America, ma oggi è molto comune nel nostro Paese, tanto da essere considerata una pianta infestante.

Farnia

E’ la quercia più comune della nostra zona. Un tempo formava estese foreste in tutta la pianura Padana, ma adesso è diventata più rara anche a causa della presenza di molte piante infestanti. La sua foglia ha un caratteristico margine lobato, mentre il suo frutto è la ghianda, importante fonte di nutrimento per molti animali del bosco.

Castagno

Pianta importantissima per l’uomo che ne ha sempre utilizzato frutti e legname. La foglia è lanceolata ed ha il margine dentato. E’ una specie molto apprezzata dagli animali del bosco che fanno uso volentieri delle castagne e dei tronchi vecchi e ricchi di cavità, ottimi per ricavarvi la tana.

Bosco umido

Salice bianco

E’ una pianta tipica delle zone umide. Il tronco è rugoso e fessurato. Le foglie sono lunghe e strette. I fiori maschili e femminili sono portati da alberi distinti e spuntano all’inizio della primavera, prima delle foglie. All’Oasi Boza si può trovare anche il salicone (detto anche salice delle capre), dalla foglia più corta e più larga.

Pioppo nero

Anche questa specie cresce bene sui terreni umidi. Il tronco è fessurato. Le foglie sono appuntito ed hanno forma triangolare . I fiori maschili e femminili si sviluppano su alberi diversi. Alla Boza vive un’altra pianta dello stesso genere: il pioppo tremolo, con foglie arrotondate.

Giuncheto

Giunco

Pianta tipica delle zone paludose e degli acquitrini. E’ formata da tanti “fusti” verdi tondeggianti, riuniti in cespi.

Canneto

Cannuccia di palude

Non è un albero e quindi non possiede un tronco, ma un fusto lungo ed esile di colore giallo ocra. Vive nelle acque basse dello stagno e della palude.

Tifa

Anche questa pianta cresce ai margini degli stagni, nelle paludi e nei fossati. Le foglie sono lunghe e strette. Il fusto, pur essendo piuttosto sottile, è molto resistente ed in cima porta una specie di pannocchia ricoperta da uno strato “vellutato” di colore marrone scuro che contiene una moltitudine di semi.

Lamineto (piante galleggianti)

Nannufero

Fiore di colore giallo sostenuto da un lungo stelo grazie al quale raggiunge la superficie dell’acqua, su cui galleggia.

Ninfea

Fiore bianco che galleggia sulle acque dello stagno, adagiato su larghe foglie a forma di cuore.

Vegetazione sommersa

Ne esistono varie specie, tutte piuttosto simili tra loro. Sono molto importanti per l’ossigenazione dell’acqua.